SPECIALIZZAZIONE IN OREFICERIA
Corso Biennale
Promuovere una nuova generazione di orafi in grado di produrre opere di eccellenza nel campo dell’Arte Sacra.
Formare una figura professionale di orafo capace di ideare, progettare e realizzare opere di arredo sacro liturgico.
Offrire sbocchi di lavoro nel settore dell’Oreficeria Sacra, con una specializzazione nelle tecniche del cesello, l’incisione e la smaltatura.
Costo annuale del corso:
Quota da versare al momento dell’iscrizione: € 500,00.
Il saldo della quota deve essere versato 10 giorni prima dell’inizio delle lezioni.
Ogni allievo dovrà procurarsi l’attrezzatura personale seguendo le indicazioni del Maestro.
La frequenza a tutte le lezioni è obbligatoria. La valutazione di ogni materia potrà esserci se le assenze non superano il 20%.
Il diploma di specializzazione verrà rilasciato al termine del biennio. La votazione corrisponderà alla somma delle valutazioni per ogni singola materia.
Gli studenti potranno fare domanda per una borsa di studio al termine del primo anno di corso, entro il 31 maggio. La borsa di studio verrà eventualmente assegnata per il secondo anno di specializzazione.
Qualora l’alunno non frequenti con profitto e non dimostri costanza nell’adempimento di tutti gli impegni scolastici sottoscritti, la scuola revocherà la borsa studio che dovrà essere rimborsata in toto dall’alunno beneficiario.
Anno Accademico 2018/2019
Nel primo anno di corso il programma del laboratorio di oreficeria si concentra sulle principali tecniche di lavorazione del metallo. In questo anno accademico si è scelto di suddividerlo in modo da ottenere tre moduli trimestrali quasi indipendenti e frequentabili singolarmente.
Nel primo modulo si punta all’acquisizione di una sufficiente destrezza manuale e precisione nell’uso degli strumenti fondamentali del lavoro dell’orafo (lime, traforo, bulini, martello, pinze, strumenti di misura etc..), alla comprensione delle regole della costruzione in metallo (corretto uso delle saldature, disegno degli sviluppi piani delle forme tridimensionali, assemblaggi di precisione, procedure di montaggio, tecniche di finitura) e all’affinazione del gusto per il bel disegno e per la pulizia del lavoro.
Il secondo modulo è interamente dedicato alla tecnica del cesello, che è la più antica e nobile arte decorativa del metallo. Il programma affronta inizialmente la tematica della fabbricazione dei ceselli e della pece, passaggi fondamentali per il cesellatore, che normalmente produce per proprio conto gli strumenti di lavoro; si passa quindi al cesello di lastre piane, affrontando con gradualità le difficoltà che questa tecnica presenta.
Il terzo modulo, che è l’unico che richiede già una certa base tecnica per essere affrontato, affina ulteriormente le tecniche di costruzione che si sono acquisite nel primo trimestre: le esercitazioni sono meno numerose, ma di maggiore complessità, e richiedono inoltre l’esecuzione di un progetto personalizzato da parte dello studente. In un’occasione viene affrontata la tecnica della smaltatura a fuoco mentre, trasversalmente ai tre moduli, si fanno alcune esperienze d’’incastonatura delle pietre.